Giorgio Balmas ideò Settembre Musica
Un articolo di Fiorenzo Alfieri su Giorgio Balmas
Giorgio Balmas (Torino, 9 giugno 1927 – 15 dicembre 2006) è stato un politico e intellettuale italiano.
Giorgio Balmas fondò l’Unione Musicale (in un primo tempo “studentesca”) nel 1946 mentre non ancora diciottenne frequentava la seconda liceo classico al “Cavour”. La diresse per trent’anni. Preparò stagioni concertistiche a Ivrea, dal 1960 al 1976, prima per il circolo Eporediese e poi per la società musicale del Centro Culturale Olivetti. Oltre alle normali stagioni tradizionali, organizzò dal 57 al 64 otto incontri internazionali di cori universitari e alcuni incontri con la musica contemporanea. Fu a lungo membro della Commissione Centrale Musica e Roma, presso il Ministero del Turismo e Spettacolo. Insegnante per circa quarant’anni, eletto Consigliere Comunale a Torino nel 1975 fu Assessore per la Cultura per due tornate amministrative.
Nel 1976 avviò gli spettacoli nei parchi detti “Punti verdi”, nel 1978 il festival “Settembre Musica”. Strutturò l’Assessorato per la Cultura, fino ad allora inesistente come assessorato a sé, apri biblioteche decentrate, organizzò mostre, curò importanti attività didattiche. Chiamato in seguito da Cesare Romiti ad occuparsi dei concerti del Lingotto, preparò due importanti stagioni presso l’Auditorium di Renzo Piano (1995/96 e 1997).
Eletto nel 1997 per la quarta volta Consigliere Comunale a Torino fu, per brevissimo tempo, Presidente della Commissione Cultura prima di essere nominato Sovrintendente del Teatro Regio, carica che ricoprì sino alla scadenza del mandato consiliare. In più di 50 anni di attività organizzativa ha complessivamente firmato 57 stagioni di concerti per un totale di 1386 manifestazioni.
Jacques Lang lo ha nominato Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres della Repubblica francese nel 1984. Nello stesso anno ha ottenuto il riconoscimento del premio Abbiati della critica musicale italiana.
Dall’ ottobre 2004 al febbraio 2006 è stato Presidente dell’Istituto Musicale Città di Rivoli. Ha ivi organizzato, presso la Maison Musique, una serie di incontri di cori amatoriali piemontesi raccogliendo in concerto 21 cori piemontesi e il coro gemellato di Montelimar; ha portato all’Istituto nella serie “ Convergenze parallele : musica e vita” 11 personalità della musica professionale e personalità varie, celebri per vari interessi culturali e operativi, che hanno parlato della loro esperienza (raccogliendo fondi per borse di studio dell’Istituto).
Ha curato insieme alla Provincia di Torino “Resistenza nella memoria” nel 60° anniversario della Liberazione, ha organizzato presso il Castello- Museo di Arte Contemporanea la serie “Sequenze” dedicata alla memoria di Luciano Berio che ha visto da parte di interpreti illustri l’esecuzione delle 15 Sequenze di Luciano Berio accoppiate a brani per lo stesso strumento composti per l’occasione e in prima esecuzione da giovani compositori italiani e stranieri.