Il palazzo della Gazzetta dello Sport e del Corriere della Sera

Il palazzo della Gazzetta dello Sport e del Corriere della Sera

I giornalisti della Gazzetta dello Sport, da sempre contrari all'operazione Gazzabet decisa da Rcs MediaGroup, seguono con viva attenzione l'evoluzione dell'interrogazione parlamentare a risposta scritta presentata ieri, giovedì 6 marzo, dai deputati del M5S Baroni e altri.
In particolare, è scritto nella nota, "si chiede di sapere se i Ministri dell’economia e delle finanze e il Ministro della salute intendano porre in essere iniziative, anche di carattere normativo, finalizzate ad impedire conflitti di interesse come quelli denunciati” dal comitato di redazione della Gazzetta dello Sport, “contrastando in maniera efficace consistenti danni alle pubbliche finanze nonché significativi disagi economici e sociali”. "I giornalisti della Gazzetta dello Sport – riporta l'interrogazione del M5S - hanno sollevato una serie di questioni "di carattere etico, giuridico e deontologico" e una – piuttosto consistente – legata a un possibile conflitto di interesse che si verrebbe a creare all’interno di RCS, infatti tra gli azionisti del gruppo Rcs, si legge nel comunicato, ci sono anche diversi proprietari di importanti club della Serie A di calcio come l’Inter, la Juventus, la Fiorentina e il Torino" e "con l’apertura di un’agenzia di scommesse interna a RCS, alcuni azionisti del gruppo si ritroverebbero di fatto proprietari allo stesso tempo di squadre di calcio; del più importante e letto quotidiano sportivo italiano; di un’agenzia di scommesse che proporrebbe puntate anche sulle partite di calcio delle loro squadre".
Il link per accedere direttamente alla nostra petizione su change.org