LA STRUTTURA DELTA IN RAI

Le telefonate intercettate nel 2005, nell'ambito dell'inchiesta Hdc. Da Deborah Bergamini a Pionati a Mimun, tanti si attivano per addolcire a Berlusconi il boccone amaro delle Regionali, ma anche per discutere con la supposta "concorrenza" i palinsesti più favorevoli al "Biscione". Fino alla costituzione di una "task force" per controllare e disinformare. Un gruppo che funziona ancora...

Repubblica Servizi di GIUSEPPE D'AVANZO, ALDO FONTANAROSA, WALTER GALBIATI, MASSIMO GIANNINI, EMILIO RANDACIO
A cura di  ADELE SARNO
Montaggio di M.DAVIA, M. DEL LUCCHESE,
G. PICA, L. SORREGOTTI

PERCHÈ QUESTA INCHIESTA

L'INCHIESTA 1

Lo scandalo della Struttura Delta
così Berlusconi ha ingannato gli italiani

Lo scandalo della Struttura Delta  così Berlusconi ha ingannato gli italiani

L'attività di un sodalizio nel sistema pubblico televisivo per condizionare l'opinione pubblica e controllare tutta l'informazione. Al servizio di un solo uomo. Un manipolo di infedeli che ha tradito i più elementari principi di correttezza aziendale e, quel che più conta, ha ingannato i telespettatori, i cittadini, l'opinione pubblica di GIUSEPPE D'AVANZO

Raiset 2

Così Mediaset spingeva la Rai
"Basta lutto per Giovanni Paolo II"

La Struttura Delta chiedeva il ritorno ai programmi di intrattenimento. La Bergamini a Querci: "Qui sono tutti papalini, vogliono ancora palinsesti tristi" di WALTER GALBIATI e EMILIO RANDACIOù
LA TELEFONATA "Ma Affari tuoi è registrato"

LE MANOVRE 2

"Il direttore generale? Cattaneo non è capace
Ci vuole uno pronto a sporcarsi le mani"

"Il direttore generale? Cattaneo non è capace Ci vuole uno pronto a sporcarsi le mani"

Aprile 2005, dopo la sconfitta alle Regionali, è tempo di cambio al vertice della Rai. La Bergamini imperversa e ne discute un po' con tutti. Si parla dell'esterno Meocci ma lei vorrebbe uno "solido... per non mettere noi che facciamo il lavoro duro in difficoltà". E nelle ore del voto la vice direttrice marketing definiva "imbecille" il suo capo di WALTER GALBIATI e EMILIO RANDACIO

IL MODELLO RAISET 3

Le mani di Berlusconi sulla tv
Così lavora la fabbrica del consenso

Aprile 2005, il Papa sta morendo e Forza Italia perde (11 a 2) le elezioni regionali. Deborah Bergamini, ex cosulente del Cavaliere, promossa nel 2002 alla poltrona di vice direttore marketing strategico di Viale Mazzini, è il 'capitano' della squadra 'antiguai' al servizio di Silvio Berlusconi. Sintonizza i palinsesti Rai e Mediaset, provvede a piazzare i 'raccomandati' e fa in modo che alle notizie spiacevoli sia messo il silenziatore di WALTER GALBIATI, EMILIO RANDACIO
Lo scandalo delle intercettazioni del 2007
Dossier: Tutte le telefonate intercettate

IL CASO
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Nardello, nel 2005 lavorava per la Bergamini
Bloccata la nomina a capo del personale Rai

Nardello, nel 2005  lavorava per la Bergamini     Bloccata la nomina  a capo del personale Rai

E' uno degli uomini della "Struttura Delta". In quei giorni di aprile risolveva problemi per "Debbie": taroccava le notizie sui dati elettorali, rimediava gli "errori" di Del Noce. La sua candidatura a responsabile delle risorse umane si è arenata. Lorenza Lei non lo ha proposto al Cda. Rinvio o stop definitivo? Domani il direttore generale in Commissione di vigilanza di ALDO FONTANAROSA, WALTER GALBIATI e EMILIO RANDACIO

L'ANALISI 5

Nacque il palinsesto unico delle notizie
Ma la "macchina del pongo" funziona ancora

Una centrale capace di omologare e addomesticare l'informazione per renderla funzionale al berlusconismo al potere. Una squadra di professionisti per sua natura segreta e incistata dentro le istituzioni per condurre una guerra di propaganda al servizio del Capo. Quelli che producono la "plastilina" necessaria a costruire una realtà deformata di MASSIMO GIANNINI
''Il vero 'Grande Fratello' al servizio del premier'' di M. GIANNINI

IL CASO
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Via all'indagine interna
sulla Struttura Delta

Via all'indagine interna  sulla Struttura Delta

Dopo l'inchiesta di Repubblica sulle manovre per controllare l'informazione e sull'intesa con Mediaset, il direttore generale Lorenza Lei (foto) annuncia l'audit. E l'Idv lancia una class action per risarcire i cittadini contro i dirigenti che "tramavano" a favore di Mediaset
"Organizziamoci come Forza Italia"

IL DOPOCENA 7

Al servizio del Dottore

Al servizio del Dottore

Opera nell'ombra. Funziona così, per usare le parole di Joseph Conrad, la Struttura Delta. Forse esiste anche oggi in Rai, ma nel 2005 i vertici erano Alessio Gorla, Gianfranco Comanducci, Clemente Mimun, Fabrizio Del Noce e Deborah Bergamini
Le intercettazioni: La Struttura Delta
 

L'ORDINE DI CATTANEO 8

"Votate gente, votate"

"Votate gente, votate"

L'obiettivo è tenere meno gente possibile davanti al televisore e farla andare a votare. Si presuppone che l'astensionismo colpisca soprattutto il voto cattolico e quindi possa penalizzare il centrodestra più del centrosinistra. I messaggi che i conduttori e le trasmissioni devono dare è quello di andare alle urne
Le intercettazioni: Le regionali

LA 'COMUNELLA' DEI PALINSESTI 9

In morte di Wojtyla

In morte di Wojtyla

Mauro Crippa (del Biscione) chiama la Bergamini. Vuol sapere cosa ha in programmazione la Rai per la serata. Motivo: non perdere neanche un punto di share. E lei non si sottrae. Anzi: racconta, spiega e ipotizza
Le intercettazioni: Raiset

LA SCONFITTA ANNACQUATA 10

Elezioni oscurate

Elezioni oscurate

Aprile 2005, nei giorni dell'agonia di Papa Giovanni Paolo II, in Rai l'unica preoccupazione era quella di "edulcorare" i numeri delle elezioni regionali (finì 11 a 2 per l'opposizione) per non urtare il "Capo". Il lavoro di Mimun, gli ordini di Cattaneo. E Bruno Vespa... si adegua
Le intercettazioni: La Disinformazione

I SEGUACI DEL CAVALIERE 11

Un gruppo di 'resistenti'

Un gruppo di 'resistenti'

Il notista politico del Tg1, Francesco Pionati, e Deborah Bergamini discutono di come mettere insieme un gruppo di "adepti" interno. Lui è ansioso di sapere se il Cavaliere è "ben disposto" verso di lui. Alla risposta positiva, gongola
Le intercettazioni: La squadra

Un'idea condivisa 12

La schedatura interna

La schedatura interna

Dopo il disastro delle regionali, la decisione di cambiare strategia in Rai. Un incontro segreto per definire il "Piano B". E nasce l'idea di una "struttura" che comprenda giornalisti, artisti, dirigenti. Si comincia da un elenco
Le intercettazioni: La task force

Protagonisti
Niccolò Querci
Alessio Gorla
Maria Marinella Brambilla
Gianfranco Comanducci
Mauro Crippa
Luoghi
Viale Giuseppe Mazzini, 14, 00195 Roma, Italia
Viale Europa, 44, 20093 Cologno Monzese MI, Italia
Archivio
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Le vostre inchieste
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LA MANAGER

Deborah Bergamini

Deborah Bergamini

Il Cavaliere la sceglie come consulente per la comunicazione e nel 2001 la porta con sé a Palazzo Chigi. Nel 2002, viene assunta in Rai come vice direttore del Marketing strategico.  Nel 2007 viene sospesa dalla Rai per le intercettazioni pubblicate da Repubblica. Prendeva accordi con Mediaset sulla programmazione e i contenuti dei notiziari. Poi abbandona l'azienda pubblica. Viene eletta nelle file del Pdl
Silvio e la carriera di Deborah
Lo scandalo delle intercettazioni del 2007
Dossier: Tutte le telefonate intercettate

IL GIORNALISTA

Francesco Pionati

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  • IL DIRETTORE

    Clemente Jackie Mimun

    Clemente Jackie Mimun

    Dirige il Tg1 dal 2002 al 2006. E proprio nel 2006 modera il primo faccia a faccia tra Berlusconi e Prodi, organizzato in vista delle Politiche. La sua direzione ha suscitato molte polemiche. Oggi è direttore del Tg5

  • L'UOMO MEDIASET

    Mauro Crippa

    Mauro Crippa

    Vive il suo battesimo di fuoco in casa Berlusconi nel 1987. Era responsabile dell'ufficio stampa della Mondadori nel pieno della Guerra di Segrate: quando il Cavaliere e De Benedetti si contendono il controllo della casa editrice