Sebastian Giovinco

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Sebastian Giovinco
Giovinco in azione al Toronto FC nel 2015
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 160[1] cm
Peso 61 kg
Calcio
Ruolo Attaccante, centrocampista
Termine carriera 22 settembre 2022
Carriera
Giovanili
1996-2007Juventus
Squadre di club1
2006-2007Juventus3 (0)
2007-2008Empoli35 (6)
2008-2010Juventus34 (3)
2010-2012Parma66 (22)
2012-2015Juventus55 (10)
2015-2019Toronto FC114 (68)[2]
2019-2021Al-Hilal57 (12)
2022Sampdoria2 (0)
Nazionale
2003Bandiera dell'Italia Italia U-167 (4)
2003-2004Bandiera dell'Italia Italia U-177 (1)
2005Bandiera dell'Italia Italia U-184 (1)
2006Bandiera dell'Italia Italia U-191 (1)
2006-2007Bandiera dell'Italia Italia U-204 (0)
2007-2009Bandiera dell'Italia Italia U-2120 (1)
2008Bandiera dell'Italia Italia olimpica10 (3)
2011-2015Bandiera dell'Italia Italia23 (1)
Palmarès
 Europei di calcio
Argento Polonia-Ucraina 2012
 Confederations Cup
Bronzo Brasile 2013
 Torneo di Tolone
Oro Tolone 2008
 Europei di calcio Under-21
Bronzo Svezia 2009
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Sebastian Giovinco (Torino, 26 gennaio 1987) è un ex calciatore italiano, di ruolo attaccante o centrocampista.

Durante la sua carriera ha vestito le maglie di Juventus, Empoli, Parma, Toronto FC, Al-Hilal e Sampdoria, vincendo due campionati italiani (2013 e 2014), due Supercoppe italiane (2012 e 2013) e un campionato di Serie B (2007) con la maglia bianconera; un titolo MLS (2017) e tre Canadian Championship (2016, 2017 e 2018) con il Toronto FC, oltre ad aver ottenuto diversi riconoscimenti individuali, tra cui quello di miglior giocatore e capocannoniere. Nella stagione 2019-2020 conquista prima la AFC Champions League, primo titolo continentale in carriera, e poi due campionati consecutivi ed una coppa nazionale con l'Al Hilal.

Ha fatto parte della nazionale olimpica, con cui nel 2008 ha dapprima vinto il Torneo di Tolone e poi partecipato ai Giochi di Pechino 2008. In azzurro è stato semifinalista all'Europeo Under-21 di Svezia 2009, finalista al campionato d'Europa 2012 e terzo classificato alla Confederations Cup di Brasile 2013.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nasce a Torino da genitori di origine meridionale[3] (madre di Catanzaro e padre di Bisacquino, in provincia di Palermo[4]). Il fratello minore, Giuseppe, è anch'egli un calciatore.[5] Vive fin dalla nascita a Beinasco, comune della prima cintura torinese. È legato alla compagna Sharj, ragazza di origini argentine, ma cresciuta in Italia. La coppia ha due figli.[6]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Nato come trequartista,[7] una volta al Parma, sotto la guida tecnica di Franco Colomba, incomincia a essere impiegato saltuariamente anche come seconda punta; è anche stato impiegato come esterno in un tridente d'attacco su entrambe le fasce.[7][8][9] Dopo il passaggio al Toronto FC, è stato schierato anche da prima punta, grazie alle sue doti realizzative.[10] Fantasista,[11] dalla statura bassa e dal fisico minuto – da cui nasce il suo soprannome Formica atomica[8] –, era dotato di grande tecnica,[12] agilità e velocità palla al piede;[13] era inoltre molto abile nel dribbling,[13] nelle triangolazioni strette e nel fornire assist per i compagni grazie alla sua visione di gioco.[14] Aveva anche ottime doti nei calci da fermo,[15][16][17][18][19][20][21][22] grazie alle quali ha segnato molte delle sue reti, ed era in grado di calciare con entrambi i piedi.[22]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Juventus[modifica | modifica wikitesto]
Giovinco con la squadra Primavera della Juventus durante la finale della Wojtyła Cup 2005

Dopo un paio di stagioni nel San Giorgio Azzurri '86,[3] entrò nel vivaio della Juventus, con la quale militerà in tutte le squadre giovanili, vincendo tra il 2005 e il 2006 il Torneo di Viareggio e il Campionato Primavera – alla fine del quale verrà premiato dal Guerin Sportivo quale miglior giocatore della fase finale del torneo.[23]

Nella stagione 2006-2007 rimase inquadrato nella squadra Primavera, conquistando con i propri compagni la Supercoppa[24] e la Coppa Italia di categoria.[25] Allo stesso tempo, con la società torinese ritrovatasi declassata d'ufficio in Serie B dopo le sentenze di Calciopoli, Giovinco fu tra gli elementi delle giovanili bianconere che vennero saltuariamente aggregati alla prima squadra onde rimpolparne le seconde linee:[26] esordì da professionista il 12 maggio 2007, a 20 anni, nella vittoria casalinga in campionato contro il Bologna, subentrando a Raffaele Palladino e servendo nell'occasione l'assist a David Trezeguet per la rete del definitivo 3-1.[27] A fine stagione, con 3 presenze contribuì da comprimario alla vittoria del torneo cadetto e all'immediato ritorno della Juventus in massima serie.

Empoli[modifica | modifica wikitesto]

Circa un mese più tardi, il 4 luglio 2007, venne ceduto in prestito all'Empoli nell'ambito dell'operazione che portò Sergio Bernardo Almirón alla Juventus.[28] L'esordio in Serie A è datato 26 agosto 2007: il tecnico empolese Luigi Cagni lo mandò in campo per l'ultima mezz'ora di gioco della partita contro la Fiorentina, valida per la prima giornata.[29] Il 30 settembre seguente realizzò la prima rete in carriera nella massima serie, più precisamente il secondo dei tre gol con cui l'Empoli si impose in casa per 3-1 sul Palermo.[30] Il 4 ottobre fece il suo esordio ufficiale in campo europeo, in occasione della partita di ritorno del primo turno di Coppa UEFA contro lo Zurigo, persa in trasferta per 3-0.[31]

Chiuse la prima stagione in Serie A con 6 gol all'attivo in 35 partite, aggiudicandosi il Premio Leone d'Argento, assegnato, unitamente a un voto attraverso Internet, da una giuria tecnica composta da giornalisti e rappresentanti del tifo empolese.[32] La squadra toscana, classificatasi al diciottesimo posto finale, retrocesse però in Serie B.

Primo ritorno alla Juventus[modifica | modifica wikitesto]
Giovinco con la prima squadra juventina nel campionato 2008-2009

Il 26 giugno 2008 la Juventus esercitò la propria opzione sul suo cartellino richiamandolo tra le sue file. Giovinco disputò la prima partita stagionale in bianconero il 26 agosto, nella gara di ritorno del terzo turno preliminare di Champions League contro l'Artmedia, mentre in Serie A esordì poco meno di un mese dopo, il 24 settembre, contro il Catania.

Il 30 settembre giocò la prima gara da titolare in Champions League contro il BATE Borisov, fornendo due assist per le reti di Iaquinta,[33] mentre il 7 dicembre realizzò il primo gol stagionale nel match contro il Lecce, segnando su calcio di punizione il gol del momentaneo 1-0.[34] Chiuse la prima stagione con la Juventus avendo totalizzato 3 reti in 27 presenze.

La stagione 2009-2010, durante la quale sulla panchina juventina si avvicendano Ciro Ferrara e Alberto Zaccheroni, per Giovinco non è come la precedente: la concorrenza del neoacquisto Diego si traduce in diverse esclusioni dall'undici titolare, situazione a cui si aggiungono frequenti infortuni[35] e che, complessivamente, gli fa mettere a referto solo 19 presenze e un gol. Al termine di questa difficile annata palesa pubblicamente il suo malcontento, lasciando intendere la volontà di lasciare Torino per poter giocare con maggiore continuità.[36]

Parma[modifica | modifica wikitesto]

Il 5 agosto 2010 passa al Parma in prestito oneroso per un milione di euro, con diritto di riscatto per la metà del cartellino fissato a 3 milioni.[37][38] Esordisce con la nuova maglia in Parma-Brescia il 29 agosto 2010, prima giornata del campionato 2010-2011, terminata 2-0 per gli emiliani: nell'occasione è autore dell'assist che porta Valeri Božinov a realizzare il gol dell'1-0.[39][40] Nella gara seguente, persa 2-1 a Catania, realizza la prima rete in maglia gialloblù con un calcio di punizione.[41] Il 6 gennaio 2011 segna una doppietta alla sua ex squadra, la Juventus.[42] La sua stagione prosegue positivamente e terminerà con 30 presenze e 7 gol.[43]

Il 22 giugno 2011 il Parma esercita l'opzione di riscatto per la metà del cartellino del giocatore.[44] L'11 settembre torna a segnare contro la Juventus nella seconda giornata di campionato a Torino, dove realizza su rigore la rete nella sconfitta per 4-1.[45] Nella giornata successiva, in occasione di Parma-Chievo mette a segno una doppietta, facendo prevalere la squadra emiliana per 2-1.[46] A fine stagione è il capocannoniere della squadra con 15 gol. Chiude la sua esperienza emiliana con 22 marcature in 66 partite.[47]

Secondo ritorno alla Juventus[modifica | modifica wikitesto]
Giovinco in maglia juventina nella stagione 2012-2013

Il 21 giugno 2012 la Juventus riscatta la metà del cartellino del giocatore, versando nelle casse dei ducali 11 milioni di euro.[48] Gli è assegnata la maglia numero 12.[49] L'11 agosto fa il suo secondo esordio con la maglia della Juventus, a Pechino, in Supercoppa italiana dove la Juventus supera il Napoli per 4-2 dopo i tempi supplementari.[50] Segna i suoi primi 2 gol in questo campionato alla seconda giornata contro l'Udinese, terminata 4-1 per la Juventus.[51] Il 7 novembre successivo segna la prima rete in Champions League, nella gara interna contro i danesi del Nordsjælland, terminata 4-0.[52]

Alla prima di Coppa Italia, contro il Cagliari, segna la sua prima rete stagionale nella competizione, decidendo l'incontro per 1-0 e sancendo il passaggio della Juventus ai quarti di finale. Curiosamente, la rete arriva in data 12/12/12, è la 12ª in maglia bianconera, è stata segnata al 12' della ripresa e indossando la maglia numero 12.[53] Il 9 gennaio 2013 in Coppa Italia ai quarti di finale contro il Milan (2-1), mette a segno il suo decimo gol stagionale, il suo primo su punizione dopo il ritorno alla Juventus.[54]

Il 5 maggio successivo, grazie alla vittoria casalinga della Juventus sul Palermo per 1-0, vince – con tre giornate d'anticipo – il primo scudetto personale.[55] Nella stagione 2013-2014 segna la sua prima rete il 6 ottobre 2013 nella partita vinta 3-2 contro il Milan: questo è un gol particolare poiché il pallone dopo essere stato calciato buca la rete.[56] Conclude la stagione con 17 presenze e due gol.

Nel 2014-2015, complice l'arrivo di Massimiliano Allegri alla guida dei bianconeri, il suo spazio alla Juve diminuisce.[47]

Toronto[modifica | modifica wikitesto]

Nel gennaio 2015 si accorda con il Toronto FC in vista di un suo prossimo approdo in Nordamerica al termine della stagione 2014-2015;[57] il successivo 2 febbraio risolve anticipatamente il legame con la Juventus in modo da aggregarsi subito al club canadese, prima dell'inizio della Major League Soccer 2015.[58] Il contratto con il Toronto prevede uno stipendio totale di 7 milioni di dollari, cifra che ne fa, all'epoca, il calciatore più pagato del massimo campionato nordamericano.[59]

Giovinco al Toronto FC nel 2015

Nelle prime 12 partite segna 7 gol, fornisce 6 assist, è primo per tiri (61) e conclusioni in porta (28), entrando nella storia ventennale della MLS e venendo premiato per due volte come "calciatore della settimana" a giugno.[60] Nel luglio del 2015 segna una tripletta contro il New York City, sbagliando anche un rigore;[61] alla fine del mese, viene eletto il miglior giocatore del mese della MLS.[62] Il 6 agosto segna una seconda tripletta nella vittoria casalinga contro l'Orlando City (4-1), stabilendo, con 16 gol, il nuovo record assoluto per un giocatore del Toronto nella stagione regolare della MLS; il record precedente apparteneva a Dwayne De Rosario.[63] Segna uno dei suoi tre gol su calcio di punizione, che viene eletto il miglior gol della settimana.[64] Il 26 settembre, nella vittoria casalinga contro il Chicago Fire (3-2), batte il record di gol più assist nella stessa stagione, salendo a quota 35 punti, con 20 reti e 15 assist, superando il precedente primato di 34 punti di Chris Wondolowski, realizzato nel 2012; nella medesima partita, diventa anche il primo giocatore nella storia della MLS ad aver segnato almeno 20 gol e fornito almeno 10 assist in una singola stagione.[65] Il 14 ottobre entra dalla panchina e segna il gol decisivo nella vittoria casalinga contro il N.Y. Red Bulls (2-1), che assicura la partecipazione del Toronto FC ai playoff per la prima volta da quando si è affiliato alla MLS nel 2007.[66] A fine stagione, si laurea capocannoniere della stagione con 22 gol, a pari merito con Kei Kamara, risultando anche il miglior assist-man del campionato con 16 assist.[67] Il 29 ottobre, il Toronto viene eliminato al primo turno dei playoff, dopo la sconfitta esterna per 3-0 contro il Montréal Impact.[68]

Nel corso della sua prima stagione nel campionato americano, è votato per tre volte giocatore della settimana (alla 13ª, 14ª e 19ª giornata), in due occasioni giocatore del mese della MLS (a luglio[69] e ad agosto[70]) e inoltre il suo gol del parziale 3-1 segnato al volo contro il Columbus Crew il 26 luglio e che dà il via alla rimonta verso il 3-3 finale, è votato rete della settimana. Il 25 ottobre seguente, vince l'MLS Golden Boot,[71] inoltre diviene il primo giocatore nella storia della Major League Soccer a vincere sia il titolo di miglior marcatore sia quello di miglior assist-man.[71] Il 23 novembre viene premiato come miglior esordiente della stagione 2015 del campionato statunitense[72] e il 2 dicembre seguente è premiato come giocatore dell'anno della MLS.[73][74]

Giovinco (a sinistra) in maglia torontoniana nel 2017

Il 6 marzo 2016, al primo turno della stagione 2016, Giovinco segna prima un gol su rigore e poi fornisce un assist per il compagno di squadra Marco Delgado nella vittoria esterna per 2-0 sul New York Red Bull.[75] Il 23 aprile, la sua doppietta nella vittoria esterna per 2-0 nel derby canadese contro il Montréal Impact gli permette di eguagliare il record di reti segnate nella MLS con la maglia del Toronto di Dwayne De Rosario (28).[76] Termina la sua seconda stagione in MLS con 21 reti e 15 assist in 34 giornate di campionato, compresi i play-off, segnando tre triplette contro D.C. United (4-1),[77] N.E. Revolution (4-1)[78] e New York City (0-5).[79] È il terzo marcatore e il secondo miglior assist-man del campionato 2016. Il Toronto raggiunge la finale di MLS Cup il 10 dicembre 2016, perdendola contro i Seattle Sounders ai calci di rigore dopo un pareggio a reti inviolate.[80]

Il 9 dicembre 2017, in una rivincita della finale dell'anno precedente al BMO Field, Toronto ha sconfitto Seattle 2-0 nella MLS Cup 2017, ed è diventata la prima squadra MLS a completare treble con la loro vittoria, così come la prima squadra canadese a vincere la MLS Cup; Giovinco è stato coinvolto in entrambi i gol, e ha dato il passaggio finale al marcatore Jozy Altidore per l'apertura.[81][82]

Il Toronto, anche grazie al contributo di Giovinco, si guadagna un posto in finale di CONCACAF Champions League contro il Guadalajara, ma nella partita di ritorno il 25 aprile 2018, dove Giovinco segna due gol, il primo al 44º e il secondo ai calci di rigore, il Toronto perde 4-2,[83] benché Giovinco ottenga il premio di miglior giocatore del torneo e finisca al primo posto nella classifica marcatori con un totale di quattro reti, a pari merito col compagno di squadra Jonathan Osorio.[84]

Complessivamente in quattro anni mette insieme 141 presenze e 83 gol.

Al-Hilal[modifica | modifica wikitesto]
Giovinco con l'Al-Hilal nel 2019

Il 30 gennaio 2019 si trasferisce all'Al-Hilal, in Arabia Saudita per 875.000 euro.[85] Esordisce con gli Al-Zaʿīm il 23 febbraio seguente nella vittoria per 4-1 contro l'Al-Qadisiya, nella quale segna anche il suo primo gol.[86] Il 5 marzo arriva l'esordio in AFC Champions League nella vittoria esterna contro l'Al-Ain. Il primo aprile 2019 esordisce in Coppa del Re dei Campioni nella sconfitta ai tempi supplementari per 2-3 contro l'Al-Ettifaq.

Il 23 aprile segna il suo primo gol in AFC Champions League;[11] contro gli iraniani del Esteghlal, diventando il primo calciatore europeo a segnare in tre Champions League di tre confederazioni diverse, nel suo caso europea, asiatica e nordamericana,[11] eguagliando il record che apparteneva a Diego Alonso e a Ricardo Oliveira.[11] Il 24 novembre conquista il primo titolo continentale della carriera giocando da titolare entrambe le partite della finale di AFC Champions League 2019, fornendo l’assist dell'1-0 nella finale di ritorno a Al-Dossari. Complessivamente nella manifestazione ha giocato tredici partite segnando due reti e fornendo quattro passaggi vincenti.[87][88] Viene convocato per il Mondiale per club in cui disputa due partite; la semifinale contro il Flamengo persa 3-1 e la finale per il terzo posto contro il Monterrey persa ai rigori.[89] Il 29 agosto, con la vittoria sull'Al-Hazem in casa per 4-1, conquista il suo primo campionato saudita.[90] Sempre nel 2020 vince la Coppa del Re dei Campioni mentre nel 2020-2021 bissa il successo in campionato segnando tuttavia solo un gol in questa stagione in Champions. Il 20 agosto 2021 dopo la rescissione consensuale rimane svincolato dal club saudita con cui ha conquistato quattro trofei e collezionato 83 presenze e segnato 16 reti.

Sampdoria e ritorno in Canada[modifica | modifica wikitesto]

Il 9 febbraio 2022 fa ritorno in Italia firmando un contratto sino al termine della stagione con la Sampdoria.[91] L'esordio con i blucerchiati avviene il 5 marzo successivo, in occasione della partita in casa dell'Udinese, subentrando al 77' a Stefano Sensi, tornando così a giocare nella massima serie italiana dopo oltre 7 anni;[92] tuttavia saranno solo 37 i minuti giocati in due partite di Serie A, complice un infortunio e il progressivo allontanamento dal gruppo squadra.[93]

Il 22 settembre 2022, annuncia sul proprio profilo Instagram il coinvolgimento con la Juventus, come membro della Juventus Academy di Toronto, di fatto annunciando il proprio ritiro dal calcio giocato, all'età di 35 anni, 7 mesi e 26 giorni.[94]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Nazionali giovanili e olimpica[modifica | modifica wikitesto]
Giovinco (primo da destra) con la nazionale olimpica per il Torneo di Tolone 2008

Ha vestito la maglia delle nazionali giovanili dall'Under-16 fino alla nazionale olimpica. Il 1º giugno 2007 esordisce nella nazionale Under-21 allenata da Pierluigi Casiraghi, giocando da titolare nella gara contro l'Albania valida per la prima giornata di qualificazioni all'Europeo 2009.[95]

Nel maggio del 2008 viene convocato in nazionale olimpica per partecipare al Torneo di Tolone, durante il quale totalizza 5 presenze e 2 reti venendo premiato come miglior giocatore.[96] Nel luglio successivo partecipa ai Giochi olimpici di Pechino, disputando quattro partite e realizzando una rete all'esordio contro l'Honduras.

L'anno dopo partecipa all'Europeo Under-21 in Svezia,[97] che vede l'Italia essere eliminata in semifinale dalla Germania. Con questa partita, che lo aveva visto tra i migliori in campo,[98] si chiude il suo ciclo in Under-21. L'esperienza all'Europeo, dal punto di vista personale, è comunque positiva perché viene inserito dalla UEFA sia nel dream team della competizione sia nella lista dei 10 giocatori che maggiormente si sono messi in mostra durante la competizione.[99]

Nazionale maggiore[modifica | modifica wikitesto]
Giovinco con la maglia della nazionale maggiore nel 2012

Il 6 febbraio 2011 ottiene la prima convocazione nella nazionale maggiore a opera del CT Cesare Prandelli.[100] Il 9 febbraio, a 24 anni, esordisce in nazionale subentrando al 28º del secondo tempo al posto di Stefano Mauri nella partita amichevole Germania-Italia (1-1) disputata a Dortmund.[101]

Viene inserito nella lista dei 23 convocati da Prandelli per l'Europeo 2012,[102][103] concluso al secondo posto da parte dell'Italia,[104][105] dove viene impiegato unicamente da subentrante nelle prime due gare del girone contro Spagna e Croazia.[106]

Inserito da Prandelli anche nell'elenco dei convocati per la FIFA Confederations Cup 2013, nella seconda partita del torneo segna la sua prima rete in nazionale, che permette agli azzurri di imporsi per 4-3 sul Giappone.[107]

Il 5 ottobre 2018 vengono diramate le convocazioni del CT Roberto Mancini in occasione del duplice impegno contro l'Ucraina (in amichevole) e la Polonia (valevole per la Nations League 2018-2019), e Giovinco rientra tra i convocati, a circa tre anni dall'ultima volta.[108] La Formica Atomica, tuttavia, non disputerà nessuno dei due match.

Dopo il ritiro[modifica | modifica wikitesto]

Stabilitosi in Canada al termine dell'attività agonistica, nel settembre del 2022 inizia una collaborazione con la Juventus, sua ex squadra, per quanto riguarda la Juventus Academy Toronto.[109]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 5 marzo 2022.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2006-2007 Bandiera dell'Italia Juventus B 3 0 CI 0 0 - - - - - - 3 0
2007-2008 Bandiera dell'Italia Empoli A 35 6 CI 1 0 CU 1 0 - - - 37 6
2008-2009 Bandiera dell'Italia Juventus A 19 2 CI 3 1 UCL 5[110] 0 - - - 27 3
2009-2010 A 15 1 CI 0 0 UCL 4 0 - - - 19 1
2010-2011 Bandiera dell'Italia Parma A 30 7 CI 2 0 - - - - - - 32 7
2011-2012 A 36 15 CI 2 1 - - - - - - 38 16
Totale Parma 66 22 4 1 - - - - 70 23
2012-2013 Bandiera dell'Italia Juventus A 31 7 CI 3 2 UCL 7 2 SI 1 0 42 11
2013-2014 A 17 2 CI 2 1 UCL+UEL 4+7 0 SI 0 0 30 3
2014-gen. 2015 A 7 0 CI 1 2 UCL 3 0 SI 0 0 11 2
Totale Juventus 92 12 9 6 30 2 1 0 132 20
2015 Bandiera del Canada Toronto FC MLS 33+1[111] 22+0[111] CC 1 1 - - - - - - 35 23
2016 MLS 28+6[111] 17+4[111] CC 3 1 - - - - - - 37 22
2017 MLS 25+4[111] 16+1[111] CC 3 3 - - - - - - 32 20
2018 MLS 28 13 CC 1 1 CCL 8 4 CpC 1 0 38 18
Totale Toronto 114+11 68+5 8 6 8 4 1 0 142 83
gen.-giu. 2019 Bandiera dell'Arabia Saudita Al-Hilal SPL 10 4 KCC 2 0 ACC+ACL 19 0+5 0+1 - - - 17 5
2019-2020 SPL 26 7 KCC 4 1 ACL 19+ACL 20 8+4 1+1 Cmc 2 0 44 10
2020-2021 SPL 21 1 KCC 0 0 ACL 21 0 0 SS 1 0 22 1
Totale Al-Hilal 57 12 6 1 17 3 3 0 83 16
feb.-giu. 2022 Bandiera dell'Italia Sampdoria A 2 0 CI - - - - - - - - 2 0
Totale carriera 377 125 28 14 56 9 5 0 466 148

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
9-2-2011 Dortmund Germania Bandiera della Germania 1 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole - Ingresso al 74’ 74’
29-3-2011 Kiev Ucraina Bandiera dell'Ucraina 0 – 2 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
3-6-2011 Modena Italia Bandiera dell'Italia 3 – 0 Bandiera dell'Estonia Estonia Qual. Euro 2012 - Ingresso al 79’ 79’
7-6-2011 Liegi Italia Bandiera dell'Italia 0 – 2 Bandiera dell'Irlanda Irlanda Amichevole - Ingresso al 59’ 59’
7-10-2011 Belgrado Serbia Bandiera della Serbia 1 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Euro 2012 - Ingresso al 67’ 67’
11-10-2011 Pescara Italia Bandiera dell'Italia 3 – 0 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord Qual. Euro 2012 -
29-2-2012 Genova Italia Bandiera dell'Italia 0 – 1 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Amichevole -
1-6-2012 Zurigo Italia Bandiera dell'Italia 0 – 3 Bandiera della Russia Russia Amichevole - Ingresso al 68’ 68’
10-6-2012 Danzica Spagna Bandiera della Spagna 1 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Euro 2012 - 1º turno - Ingresso al 65’ 65’
14-6-2012 Poznań Italia Bandiera dell'Italia 1 – 1 Bandiera della Croazia Croazia Euro 2012 - 1º turno - Ingresso al 83’ 83’
7-9-2012 Sofia Bulgaria Bandiera della Bulgaria 2 – 2 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Mondiali 2014 - Uscita al 74’ 74’
11-9-2012 Modena Italia Bandiera dell'Italia 2 – 0 Bandiera di Malta Malta Qual. Mondiali 2014 - Ingresso al 82’ 82’
12-10-2012 Erevan Armenia Bandiera dell'Armenia 1 – 3 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Mondiali 2014 - Ammonizione al 46’ 46’ Uscita al 60’ 60’
14-11-2012 Parma Italia Bandiera dell'Italia 1 – 2 Bandiera della Francia Francia Amichevole - Ingresso al 70’ 70’
7-6-2013 Praga Rep. Ceca Bandiera della Rep. Ceca 0 – 0 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Mondiali 2014 - Ingresso al 46’ 46’
19-6-2013 Recife Italia Bandiera dell'Italia 4 – 3 Bandiera del Giappone Giappone Conf. Cup 2013 - 1º turno 1 Ingresso al 30’ 30’
27-6-2013 Fortaleza Spagna Bandiera della Spagna 0 – 0 dts
(7 – 6 dtr)
Bandiera dell'Italia Italia Conf. Cup 2013 - Semifinale - Ingresso al 91’ 91’
4-9-2014 Bari Italia Bandiera dell'Italia 2 – 0 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole - Ingresso al 77’ 77’
10-10-2014 Palermo Italia Bandiera dell'Italia 2 – 1 Bandiera dell'Azerbaigian Azerbaigian Qual. Euro 2016 - Ingresso al 77’ 77’
13-10-2014 Ta' Qali Malta Bandiera di Malta 0 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Euro 2016 - Ingresso al 65’ 65’
18-11-2014 Genova Italia Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera dell'Albania Albania Amichevole - Uscita al 65’ 65’
10-10-2015 Baku Azerbaigian Bandiera dell'Azerbaigian 1 – 3 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Euro 2016 - Ingresso al 78’ 78’
13-10-2015 Roma Italia Bandiera dell'Italia 2 – 1 Bandiera della Norvegia Norvegia Qual. Euro 2016 - Ingresso al 62’ 62’
Totale Presenze 23 Reti 1

Record[modifica | modifica wikitesto]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni giovanili[modifica | modifica wikitesto]

Juventus: 2005
Juventus: 2005-2006
Juventus: 2006
Juventus: 2006-2007

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Juventus: 2006-2007
Juventus: 2012, 2013
Juventus: 2012-2013, 2013-2014
Toronto: 2016, 2017, 2018
Toronto: 2017
Toronto: 2017
Al Hilal: 2019-2020, 2020-2021
Al Hilal: 2019-2020

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Al Hilal: 2019

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

2008

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

2005-2006
2008
Svezia 2009[114]
2015 (22 gol, a pari merito con Kei Kamara)
2015 (16 assist)[71]
2015
2015
2015
2015, 2016, 2017
2017
2017 (3 gol)
2018[84]
  • Squadra della stagione della CONCACAF Champions League: 1
2018

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ falasca, 202122 Sebastian Giovinco, su U.C. Sampdoria. URL consultato il 16 aprile 2023.
  2. ^ 125 (73) se si considerano anche i play-off per l'assegnazione della MLS Cup.
  3. ^ a b Maurizio Ternavasio, La Berretti ha un... Silvan, è il veterano Giovinco, in Hurrà Juventus, nº 6 (197), giugno 2005, pp. 92-93.
  4. ^ Bernardi.
  5. ^ Giuseppe Giovinco, su transfermarkt.it. URL consultato il 14 maggio 2017.
  6. ^ È nato Jacopo Giovinco, le congratulazioni della Juve, su tuttosport.com, 21 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 27 novembre 2015).
  7. ^ a b Alberto Mauro, Pasqualin: "Resta alla Juve. Giovinco è come Del Piero", su gazzetta.it, 16 marzo 2009. URL consultato il 22 settembre 2015.
  8. ^ a b Sebastian Giovinco: la Formica Atomica ritrova la Juventus, su it.eurosport.yahoo.com, 31 gennaio 2012. URL consultato il 4 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2015).
  9. ^ G.B. Olivero, Juventus, Tevez e Giovinco adattabili al 4-3-3 di Allegri. Ma serve un esterno, su gazzetta.it, 12 agosto 2014. URL consultato il 22 settembre 2015.
  10. ^ (EN) Jeff Carlisle, Giovinco's evolution at heart of Toronto success, su espn.co.uk, 7 dicembre 2017. URL consultato il 13 dicembre 2017.
  11. ^ a b c d Giovinco, rete con l’Al-Hilal e nuovo record: gol in tre Champions diverse, su gazzetta.it. URL consultato il 29 aprile 2019.
  12. ^ Gianluca Oddenino, Juve, un rinforzo in casa: “Giovinco non si muove”, su lastampa.it, 17 gennaio 2015. URL consultato il 4 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 5 novembre 2015).
  13. ^ a b Conte vuole Giovinco per la sua nuova Juve, su corriere.it. URL consultato il 22 settembre 2015.
  14. ^ Sebastian Giovinco, su corriere.it. URL consultato il 22 settembre 2015.
  15. ^ Mls, Giovinco trascina Toronto: la punizione della 'Formica Atomica' è da applausi, sport.sky.it.
  16. ^ Giovinco dà spettacolo e timbra il 21º centro nella Mls, gazzetta.it.
  17. ^ Mls, la doppietta di Giovinco rilancia Toronto, gazzetta.it.
  18. ^ Mls, Giovinco, 2 gol e un assist: anche Pirlo deve inchinarsi, gazzetta.it.
  19. ^ Mls, Giovinco e la Nazionale: "Sì, ma che cosa devo fare di più?", gazzetta.it.
  20. ^ Mls, Giovinco trascina Toronto al record. Anche Pirlo ai playoff, gazzetta.it.
  21. ^ Mls, Giovinco abbatte i New York Red Bulls. E Toronto vola, gazzetta.it.
  22. ^ a b Concacaf Champions League: Toronto in semifinale, Giovinco protagonista, gazzetta.it.
  23. ^ Finale campionato primavera 2005-06, su campionatoprimavera.com. URL consultato l'8 giugno 2006.
  24. ^ Primavera, 5-1 all'Inter, su juventus.com, 27 settembre 2006 (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2007).
  25. ^ La Juve che vince c'è già, su gazzetta.it, 4 aprile 2007.
  26. ^ Altro che Vecchia Signora, in La Gazzetta dello Sport, 29 novembre 2006.
  27. ^ Juventus, 3-1 al Bologna e la serie A è più vicina, su repubblica.it, 12 maggio 2007.
  28. ^ Ma.Mo., Habemus Sebastian, su iltirreno.gelocal.it, 5 luglio 2007.
  29. ^ La Fiorentina cala il tridente debutto e vittoria nel derby, su repubblica.it, 26 agosto 2007.
  30. ^ Entra Giovinco, l'Empoli va. Palermo, sfuma il 2º posto, su gazzetta.it, 30 settembre 2007.
  31. ^ L'Empoli travolto a Zurigo, su quotidianonet.ilsole24ore.com, 4 ottobre 2007 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2012).
  32. ^ L’ALBO D’ORO PREMIO LEONE D’ARGENTO, su premioleonedargento.it. URL consultato il 7 agosto 2019.
  33. ^ Riccardo Pratesi, Juve, l'hai scampata bella, su gazzetta.it, 30 settembre 2008.
  34. ^ Riccardo Pratesi, La Juventus non molla mai, su gazzetta.it, 7 dicembre 2008.
  35. ^ Alessio Lento, Andrea D'Amico su Sebastian Giovinco, su calciomercato.it, 6 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 9 maggio 2010).
  36. ^ Marina Salvetti, Giovinco alla Juve: "sicuri di volermi cedere?", su tuttosport.com, 30 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  37. ^ Giovinco al Parma. Stasera la presentazione, su fcparma.com, 7 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 7 ottobre 2010).
  38. ^ Accordo con Parma F.C. relativo al calciatore Sebastian Giovinco (PDF), su juventus.com. URL consultato il 22 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 28 novembre 2016).
  39. ^ Giovinco illumina il Parma, Brescia ko, su it.eurosport.yahoo.com.
  40. ^ Le pagelle di Parma-Brescia: Giovinco è un gigante, su sport.sky.it. URL consultato il 12 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 2 settembre 2010).
  41. ^ Il Catania batte un Parma molto sfortunato, su it.eurosport.yahoo.com.
  42. ^ Passo falso nel 2011, su juventus.it, 6 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 10 gennaio 2011).
  43. ^ Giovinco, il "piccolo" che ringrazia Guardiola, su repubblica.it, 6 giugno 2011.
  44. ^ Giovinco al Parma al 50%, su juventus.com, 22 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2014).
  45. ^ Juventus 4-1 Parma, su legaseriea.it. URL consultato il 12 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 3 luglio 2015).
  46. ^ Parma Chievo 2-1: tabellino, cronaca e commenti - ParmaToday "Parma-Chievo 2-1 Giovinco affonda i veneti con una doppietta", su parmatoday.it.
  47. ^ a b Anche le Formiche nel loro piccolo... Giovinco fustigatore della Juve, l'avversaria più trafitta, su gazzetta.it. URL consultato il 13 marzo 2022.
  48. ^ Risoluzione accordo di partecipazione relativo al calciatore Sebastian Giovinco, su juventus.com, 21 giugno 2012. URL consultato il 21 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2014).
  49. ^ A Giovinco il 12, maglia n. 10 senza padrone, su gazzetta.it, 9 agosto 2012. URL consultato il 21 novembre 2012.
  50. ^ Supercoppa alla Juve, Napoli battuto 4-2, su ansa.it, 11 agosto 2012. URL consultato l'11 agosto 2012.
  51. ^ Udinese-Juventus 1-4: I friulani in 10 fanno il possibile, Vucinic e Giovinco mettono le ali alla Signora, su goal.com, 2 settembre 2012. URL consultato l'11 novembre 2012.
  52. ^ Riccardo Pratesi, Juve feroce, riscatto in Coppa - Nordsjaelland preso a pallonate, su gazzetta.it, 7 novembre 2012. URL consultato l'8 novembre 2012.
  53. ^ Ivan Palumbo, La Juve nel segno del 12, su gazzetta.it, 12 dicembre 2012. URL consultato il 13 dicembre 2012.
  54. ^ Coppa Italia - Conte: "Avevamo gran voglia di riscatto", su it.eurosport.yahoo.com, 9 gennaio 2013. URL consultato il 10 gennaio 2013.
  55. ^ Riccardo Pratesi, Juventus, scudetto bis: 1-0 sul Palermo. Conte sale ancora sul tetto della Serie A, su gazzetta.it, 5 maggio 2013. URL consultato il 6 maggio 2013.
  56. ^ Juventus-Milan: Giovinco come Levratto, su ilsussidiario.net. URL consultato il 28 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 21 gennaio 2015).
  57. ^ Toronto FC sign Sebastian Giovinco, su torontofc.ca, 19 gennaio 2015. URL consultato il 19 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 29 agosto 2015).
  58. ^ (EN) Sebastian Giovinco will join TFC before start of season, su torontofc.ca, 2 febbraio 2015. URL consultato il 3 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2015).
  59. ^ Mls, Ibrahimovic il più ricco? Macché... È Giovinco il "Paperone", in La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita. URL consultato il 20 maggio 2018.
  60. ^ Conte, guarda che Giovinco! A Toronto solo magie e reti, su gazzetta.it, 10 giugno 2015. URL consultato il 1º agosto 2015.
  61. ^ Massimo Lopes Pegna, Giovinco show: tripletta nel 4-4 fra New York City e Toronto. Villa fa doppietta, su gazzetta.it, 12 luglio 2015. URL consultato il 5 ottobre 2015.
  62. ^ (EN) Toronto FC attacker Sebastian Giovinco wins Etihad Airways Player of the Month award for July, su mlssoccer.com, 6 agosto 2015. URL consultato il 5 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 5 settembre 2020).
  63. ^ Giovinco show a Toronto: tripletta all'Orlando City, su corrieredellosport.it, 6 agosto 2015. URL consultato il 5 ottobre 2015.
  64. ^ (EN) Toronto FC star Sebastian Giovinco wins AT&T Goal of the Week honors for the first time, su mlssoccer.com, 14 agosto 2015. URL consultato il 5 ottobre 2015.
  65. ^ Mls: Giovinco, due assist e nuovo record, su sportmediaset.mediaset.it, 27 settembre 2015. URL consultato il 5 ottobre 2015.
  66. ^ Massimo Lopes Pegna, Giovinco dribbla pure il fuso orario: subito in campo e gol fantastico!, su gazzetta.it, 15 ottobre 2015. URL consultato il 15 ottobre 2015.
  67. ^ Massimo Lopes Pegna, Giovinco re dei gol. Pirlo si congeda sotto tono: "Ma non torno in Europa", su gazzetta.it, 26 ottobre 2015. URL consultato il 26 ottobre 2015.
  68. ^ Mls, Giovinco fuori dai playoff: Toronto battuto 3-0 dal Montreal di Drogba, su gazzetta.it, 30 ottobre 2015. URL consultato il 30 ottobre 2015.
  69. ^ (EN) Toronto FC attacker Sebastian Giovinco wins Etihad Airways Player of the Month award for July, su mlssoccer.com. URL consultato il 7 agosto 2015 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2015).
  70. ^ (EN) Toronto FC attacker Sebastian Giovinco wins Etihad Airways Player of the Month award for August, su mlssoccer.com, 3 settembre 2015. URL consultato il 5 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 5 settembre 2015).
  71. ^ a b c (EN) Sebastian Giovinco wins the 2015 Audi Golden Boot, su mlssoccer.com, 25 ottobre 2015. URL consultato il 9 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 24 novembre 2015).
  72. ^ Giovinco, premiato come miglior debuttante della Major League Soccer, su gazzetta.it, 23 novembre 2015. URL consultato il 23 novembre 2015.
  73. ^ Giovinco, l’America è ai tuoi piedi: eletto Mvp della stagione in Mls, su gazzetta.it, 2 dicembre 2015. URL consultato il 2 dicembre 2015.
  74. ^ (EN) TFC's Giovinco named Major League Soccer MVP, su sportsnet.ca. URL consultato il 2 dicembre 2015.
  75. ^ Mls, Giovinco parte col botto: gol e assist. Pirlo, regia d'autore, su gazzetta.it, 7 marzo 2016. URL consultato il 7 marzo 2016.
  76. ^ (EN) Nicholas Rosano, Montreal Impact 0, Toronto FC 2, su mlssoccer.com, 23 aprile 2016. URL consultato il 14 maggio 2016.
  77. ^ Toronto 4-1 DC United, soccerway.com.
  78. ^ Toronto 4-1 New England, soccerway.com.
  79. ^ New York City 0-5 Toronto, soccerway.com.
  80. ^ (EN) Seattle Sounders beat Toronto FC on penalties to win 2016 MLS Cup, su espnfc.com, 10 dicembre 2016.
  81. ^ (EN) Recap: Toronto FC vs Seattle Sounders, su matchcenter.mlssoccer.com, 9 dicembre 2017.
  82. ^ (EN) Toronto FC captures MLS Cup, su thestar.com, 9 dicembre 2017.
  83. ^ (EN) CD Guadalajara 1, Toronto FC 2 | 2018 Concacaf Champions League Recap, su mlssoccer.com, 25 aprile 2018.
  84. ^ a b (EN) Toronto FC's Giovinco wins CCL Golden Ball award; Osorio wins Golden Boot, su mlssoccer.com, 26 aprile 2018.
  85. ^ (EN) Sebastian Giovinco sold Al Hilal, su torontofc.ca, toronto.ca, 31 gennaio 2019. URL consultato il 31 gennaio 2019.
  86. ^ Giovinco, debutto con gol con l'Al-Hilal in Arabia Saudita, su sport.sky.it, 12 febbraio 2019. URL consultato il 26 aprile 2019.
  87. ^ Giovinco sul tetto d’Asia: vince la Champions con l'Al Hilal, su gazzetta.it, gazzettadellosport.it, 24 novembre 2019. URL consultato il 9 maggio 2020.
  88. ^ Former Toronto FC star Giovinco stars as Al-Hilal win Asian title, su mlssoccer.com, 24 novembre 2019. URL consultato il 9 maggio 2020.
  89. ^ Giovinco chiude al quarto posto, su corrieredellosport.it, 21 dicembre 2019. URL consultato il 9 maggio 2020.
  90. ^ (IT) Giovinco-Var e tripletta di Gomis: così l’Al-Hilal vince il suo Scudetto saudita numero 16, su derbyderbyderby.it, 30 agosto 2020. URL consultato il 10 settembre 2020.
  91. ^ Giovinco è blucerchiato: contratto fino al 30 giugno 2022, su sampdoria.it, 9 febbraio 2022. URL consultato il 9 febbraio 2022.
  92. ^ Serie A, Udinese-Sampdoria 2-1: Deulofeu e Udogie piegano i blucerchiati, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 13 marzo 2022.
  93. ^ Giovinco flop alla Sampdoria: ingaggio folle per trenta minuti di gioco
  94. ^ [1]
  95. ^ La nuova Under 21 parte in quarta, vittoria sonante contro gli albanesi, su repubblica.it, 1º giugno 2007.
  96. ^ Giovinco: "Ora scudetto e Champions" (Tuttosport), su aol.it, 31 maggio 2008.
  97. ^ Under21: i convocati di Casiraghi per l'Europeo, su corrieredellosport.it, 4 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2012).
  98. ^ Alla Germania basta un solo tiro per mandare a casa la giovane Italia, su ilgiornale.it, 27 giugno 2009.
  99. ^ (ENFRDE) Technical Report (PDF), su uefa.com, p. 68. URL consultato il 5 agosto 2010.
  100. ^ Motta, Giovinco e Matri le novità. Tra i 23 azzurri il ritorno di Buffon, su figc.it. URL consultato il 7 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 14 febbraio 2012).
  101. ^ Riccardo Pratesi, Rossi salva una buona Italia, In Germania finisce 1-1 - La Gazzetta dello Sport, su gazzetta.it, 9 febbraio 2011. URL consultato il 6 ottobre 2017.
  102. ^ Trentadue Azzurri selezionati da Prandelli: molte le novità, su figc.it. URL consultato il 29 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 25 novembre 2012).
  103. ^ Consegnata all'UEFA la lista dei 23 giocatori convocati per gli Europei, su figc.it. URL consultato il 29 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  104. ^ L'Italia crolla in finale. Spagna campione d'Europa, su tuttosport.com. URL consultato il 2 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 30 marzo 2015).
  105. ^ Spagna campione, è suo il 'triplete' storico. Debacle per azzurri, 'Non c'è stata partita', su ansa.it, 1º luglio 2012. URL consultato il 2 luglio 2012.
  106. ^ Italia-Spagna: azzurri col cuore, finisce 1-1, su corriere.it, 10 giugno 2012. URL consultato l'11 giugno 2012.
  107. ^ Giovinco porta l'Italia in semifinale, su it.uefa.com.
  108. ^ Doppio impegno con Ucraina e Polonia. Convocati 28 Azzurri: prima chiamata per Caprari, su figc.it. URL consultato il 5 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2018).
  109. ^ Giovinco entra a far parte della Juventus Academy Toronto!, su juventus.com, 22 settembre 2022.
  110. ^ Una presenza nel terzo turno preliminare.
  111. ^ a b c d e f Regular season+Play-off
  112. ^ aggiornato a novembre 2018
  113. ^ Giovinco, rete con l’Al-Hilal e nuovo record: gol in tre Champions diverse, su gazzetta.it, 24 aprile 2019.
  114. ^ Technical report (PDF), su uefa.com.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Bruno Bernardi, Sebastian Giovinco. La favola bella della «Formica atomica», Vallardi, 2009, ISBN 88-95684-22-2.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]