Persa la tredicesima finale
Contro la seconda in classifica siamo in partita fino all'ultimo e ritocchiamo con mano quanto sia brutto raccogliere meno di quello che si vorrebbe. E' ottima comunque la maturità, la serenità, il comportamento e l'impegno. Anche il Cit fa una partita corretta e sportiva e spiace che i mortaretti non abbiano potuto esplodere ma questa partita è da segnalare come un'importantissima opzione su un futuro calcistico nuovamente vincente. A me l'uscita dal campo di oggi ha soddisfatto.
HO VISTO
L'esito finale della partita è determinato da un azzardo del mister che non ha avuto buon esito. La rincorsa al pareggio è stata tenace dando corpo a una partita bella e corretta. Non siamo riusciti a finalizzare com'era necessario ma la compostezza e la tenacia meritano un plauso. Ottimo l'esordio dall'inizio di marcolino, la tenuta del gruppo, la serenità dei comportamenti.
IL BICCHIERE MEZZO VUOTO
Avremmo dovuto essere un pò più aggressivi in certe fasi e più freddi nelle conclusioni. Tendiamo a cercare giocate non semplici e perdiamo troppe palle in attacco.
IL BICCHIERE MEZZO PIENO
Alla fine di una stagione senza infortuni muscolari corriamo più dei nostri avversari. Cerchiamo giocate anche di personalià. Ci consideriamo in partita fino all'ultimo.
DA RICORDARE
Abbiamo aspettato miky al centro del campo prima di salutare gli spettatori presenti. Lunghi istanti erano passati anche in attesa del risultato del tricolore che, ribaltandosi nei minuti finali, beffardamente, toglieva la promozione diretta al cit. Mi ha emozionato questo ultimo applauso di un campionato che non ne è stato avaro e che però ci consegna alla retrocessione in terza categoria. Inutile dire che i comportamenti perfetti di questi ultimi match ci rilanciano per l'anno prossimo. Il rendimento tecnico ci conferma, anche col gioco della domenica, una crescita alta avvenuta in questi mesi. Ho sempre rispettato i tempi di questa squadra e le mirabilie già raccolte somo ampiamente positive rispetto alle delusioni trascorse in alcune settimne di questo campionato. Meglio sicuramente una terza da vincenti, come ci proponiamo di fare, che una seconda da perdenti. Oltre ai limiti della rosa e dell'età abbiamo trovato quest'anno sul nostro cammino, come sempre capita in queste annate finite male, una miriade di eventi disastrosi che abbiamo affrontato con serenità e grande dignità. Questo è già fondamenta importante di prossime eventuali vittorie. L'applauso finale del pubblico è stato caloroso e lungo. Mentre i mortaretti mestamente restavano inutilizzati, quel battere di mani, l'ho letto come l' arrivederci di un pubblico che quest'anno è stato senz'altro il protagonista dell'annata.
Scritto da nanus |