Persa la settima finale

Non fanno punti i complimenti per una prestazione gagliarda di molti. Le occasioni ci sono state ma per cercarsi quel pizzico di fortuna che serve sempre bisogna avere più entusiamo e fiducia in sè stessi. Avessimo sempre giocato come oggi ne avremmo vinte parecchie e quindi c' è solo da guardare sereni alla prossima.

HO VISTO

Il Santa Rita ha giocato una partita molto corretta e la partita è stata molto bella per agonismo e capovolgimenti di fronte. Il golletto che la risolve è frutto di difese attente, di un puntone che si infila all'angolo da posizione impossibile, di un rigore fallito da noi a cinque minuti dalla fine. L'attenzione e la determinazione sono in crescita ma non bastano ancora.

IL BICCHIERE MEZZO VUOTO

Siamo troppo precipitosi in attacco e non sfruttiamo a dovere le corsie esterne e i confronti diretti sulla fascia. Troppo spesso giochiamo al centro con palloni lunghi e senza cercare il centrocampista offensivo

IL BICCHIERE MEZZO PIENO

Siamo compatti e tonici  fino in fondo con una prestazione attenta della difesa. Cominciamo ad  effettuare  pressioni offensive  costanti ed efficaci sull'avversario. Nell'ultimo quarto d'ora siamo nella loro area.

DA RICORDARE

Quando le cose girano storte l'umore della squadra ne risente, ed è un grosso limite,per quanto riguarda l'entusiamo nell'interpretazione della partita. Facciamo molte cose bene ma senza quella fame e determinazione che sono necessarie. L'essere puniti da episodi non deve essere alibi ma è sicuramente dimostrazione di una tenace volontà di non mollare e di una competitività sempre più costante. Chi non conosce questa squadra, guardando risultato e tabellini,  avrebbe motivi per strapparsi capelli. Chi la conosce può aver pazienza constatando che l'eccezionale comportamento di correttezza e lealtà prosegue anche in questi momenti non vittoriosi e , stranamente anche nella sconfitta, continua a trasmettere emozioni a tanti. I nostri tifosi ci sono stati vicini con emozione nel primo tempo e con affetto nel secondo.  La volontà crescente di molti giocatori può dare ossigeno vincente in modo duraturo e improvviso. Alcune solitudini vanno osservate ma il gruppo è sicuramente più maturo, vero e forte che all'inizio dell'anno. Continuiamo a provarci.